Street art nella città fantasma

Proprio ieri si parlava di street art. Per me ha un fascino speciale , trovo che sia un’opportunità per chiunque di esprimersi e di dar sfogo alla creatività senza limiti, neppure spaziali.

Le opere che voglio mostrarvi oggi sono state realizzate in una sorta di città fantasma belga. Il suo nome è Doel ed è entrata nelle cronache di metà settembre per il sospetto che la centrale nucleare che si trova nei suoi paraggi abbia delle crepe. Ma prima ancora di questo, si è prospettata la demolizione degli edifici del paese a causa del progetto di allargamento del porto di Anversa, per cui molti dei suoi abitanti hanno preferito vendere le loro case e trasferirsi.

Doel è quindi divenuta la meta di molti artisti che hanno empito di loro creazioni ogni spazio cittadino disponibile. Ne è venuta fuori una città fantasma molto particolare. In attesa di diventare un cumulo di macerie.

Le foto sono di Romany WG.

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Una Risposta a “Street art nella città fantasma”

  1. Sarà che Doel è una città fantasma… ma a Roma questi bellissimi dipinti non avrebbero resistito un’ora al vandalo di turno che, armato di bomboletta, si diverte a coprire con insulsi scarabocchi le opere di qualche collega più dotato di lui…

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