Francesca Woodman al Guggenheim

Non l’avevo mai sentita nominare, ma sono incappata in una serie di sue fotografie e le ho trovate molto particolari. Si tratta di Francesca Woodman, morta suicida nel 1981 a soli 22 anni. Le donne sono il soggetto rappresentato più spesso, ma in maniera molto singolare: le sue foto in bianco e nero, infatti, raffigurano il corpo femminile come una macchia sfocata che sta per essere cancellata. Per ottenere questo effetto, che dà alla figura un senso di leggerezza inquietante, quasi fossero fatte di zucchero filato, ha usato tempi di esposizione molto lunghi. Lei stessa definiva i suoi soggetti “immagini fantasma”, come fossero caratterizzate dal desiderio di nascondersi o scomparire. Quasi ad affermare le difficoltà di affermazione della donna in quella che si può definire la seconda ondata del movimento femminista.

La mostra completa del lavoro dell’artista sarà al Guggenheim Museum dal 16 marzo al 13 giugno.

Questo slideshow richiede JavaScript.

Informazioni su Cynthia

Gli specchi farebbero bene a riflettere prima di rimandarci la nostra immagine

5 Risposte a “Francesca Woodman al Guggenheim”

  1. Le trovo molto inquietanti. C’è una grande desolazione, un deterioramento degli oggetti e degli ambienti che ritrae. Non a caso credo abbia intitolato un suo libro “Some disordered interior geometries”. E quelle donne che spariscono non possono essere l’annuncio della sua sparizione definitiva? Doveva essere molto tormentata. Ho letto che fece un primo tentativo di suicidio, fu portata da uno psichiatra e messa sotto farmaci. Smise di prenderli e dopo pochi mesi il suo intento di sparire andò a “buon fine”. Sì proprio inquietante, ma molto interessante.

  2. In fatto di arte che mostra il tormento psico-culturale legato al corpo femminile, da segnalare la body art di Ana Mendieta (morta giovane anche lei, ma cadendo da una finestra) e gli ormai celebri “ragni” simbolici di Louise Bourgeois. Tutte operazioni inquietanti ma molto interessanti – per citare Laura – e con una loro bellezza “altra”.

Lascia un commento