La polizia e la geografia creativa

mafalda_mappamondoLa Figlia Media è andata con la scuola a Budapest per uno scambio studentesco internazionale. E’ partita con una ventina di compagni di scuola accompagnata da due insegnanti.

Dovete sapere che (cito dal sito della Polizia di Stato) ogni volta che un minore degli anni 14 viaggia all’estero, ovvero fuori dal territorio nazionale, non accompagnato da uno dei genitori o da chi ne fa le veci. necessita di una dichiarazione di accompagno in cui deve essere riportato il nome della persona o dell’ente cui il minore viene affidato, sottoscritta da chi esercita sul minore la potestà e vistata dagli organi competenti al rilascio del passaporto.

Quindi il Marito e io ci siamo recati (insieme) presso il commissariato di zona, armati della documentazione necessaria e abbiamo consegnato il tutto all’Ufficio Passaporti, che dopo qualche giorno ci ha restituito il documento richiesto.

Eccolo (click per ingrandire):

SCANSIONE001

Va bene che io sarei l’ultima a dover parlare, visto che la geografia non è proprio il mio forte. Va bene che negli ultimi anni si sono smembrate intere nazioni e costituite decine e decine di stati più piccoli e questo ha ulteriormente complicato la materia. Va bene tutto, ma cavolo! Vi pare che dopo aver scritto BUDAPEST come luogo di destinazione del minore abbiano specificato tra parentesi BULGARIA???? Se ci sono due nazioni che sono rimaste tali e quali (almeno sotto il profilo geografico) sono l’Ungheria e la Bulgaria! L’unico dato positivo (o negativo: dipende dai punti di vista!) è che né al check in, né al controllo passaporti ci hanno fatto caso! Ignoranza o distrazione???

12 Risposte a “La polizia e la geografia creativa”

  1. Mi fa ridere questo vostro errore perchè anche io lo faccio spesso.
    Ma all’aereoporto non dovrebbero saperne piú di noi in materia di geografia?

  2. Pensa che fino a poco tempo fa credevo che PRAGA fosse in Ungheria. C’è gente che quando guarda una mappa è proprio ceca…

  3. È certamente voluto, sì, un programma congiunto del Ministero degli Interni e dell’Istruzione; vedrai che a giorni ti arriveranno a casa i risultati del test.
    Credo tu lo abbia passato. Sì, non può essere altrimenti, dai!

  4. Ma insomma, non è che alla fine la povera Figlia Media è finita in un paesino sperduto delle lande bulgare?

    • Non ci posso credere! Sei una così fine psicologa da essere entrata nella mente di un poliziotto per capire che tipo di ricerca avesse fatto cercando “Budapest” su google…
      😀

  5. Ok, anch’io ammetto di fare un pochino di confusione quando si tratta di città dei paesi dell’est (tipo confondere la suddetta Budapest con Bucarest od accoppiare le capitali con stati a casaccio) però se ne devo parlare mi documento.
    Comunque trovo davvero preoccupante il fatto che all’aeroporto nessuno se ne sia accorto, o sono tutti dei super geni da conoscere quel paesino sperduto di cui menziona Laura oppure sono tutti ignoranti comprese le hostess al check in che in teoria dovrebbero sapere dove si trova il luogo dove stanno mandando i loro clienti e controllare bene i documenti di viaggio.
    Mchan
    Ps: tra l’altro proprio ieri mattina mi è capitato di vedere un documentario sul Mercato al coperto di Budapest davvero molto interessante.

    • Peccato… se l’avessi saputo prima l’avrei detto alla Figlia!
      però anche spicy andrà a Budapest a fine mese: per lei è interessante! Qualche dettaglio in più?
      Grazie Mchan

      P.S. si direbbe che la nostra famiglia abbia particolari legami con la capitale ungherese (o bulgara), oppure che abbiamo acquistato un carnet di biglietti aerei scontati…
      Invece è solo casualità!

      • Ma ditelo che avete degli “affari” a Budapest 😉
        Ma probabilmente la Figlia ci sarà andata o quantomeno passata poiché è un’attrattiva per i turisti. Comunque il nome preciso è Mercato Coperto Centrale (ma ce ne sono altri 4) e la sua caratteristica è che per il tempo in cui è stato edificato (1897) era molto all’avanguardia con celle frigorifere, illuminazione e cantine attrezzate per l’arrivo diretto della merce sia dai treni che dalle navi. E poi ci si trovano tantissimi prodotti tipici, disposti in un modo quasi da mostra al museo (è pulitissimo!) ed al piano superiore ci sono ristoranti. Dal di fuori sembra quasi una stazione ferroviaria.
        http://www.budapestguidata.hu/mercato.html‎

        Mchan
        Ps: di notte la città è bellissima, tutta illuminata!

    • >Mercato al coperto di Budapest
      grazie! ottimo suggerimento!

  6. manco fossero estonia lettonia e lituania, riga tallin e vilnius, per diamine.

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